Pochi mesi e non un anno e mezzo due per riaprire completamente al traffico la strada per il mare. E i mezzi di soccorso, della Protezione civile e delle forze dell’ordine possono attraversare il Lungosaline-viale Colombo già da lunedì 27 maggio grazie a un’ordinanza del sindaco di Quartu Stefano Delunas. Tempi più stretti di quanto inizialmente previsto: l’amministrazione ha già affidato l’incarico per le indagini sulla stabilità strutturale e sul progetto di fattibilità tecnico-economico dell’intervento di manutenzione straordinaria del ponte sul canale Perdalonga. Si tratta di opere necessarie per il ripristino urgente della viabilità, come stabilito dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Proprio l’urgenza ha permesso di dare subito corso al progetto, senza attendere il Bilancio.
“Vista l’impossibilità di svolgere direttamente queste attività a causa degli impegni dei tecnici comunali su altri progetti, l’incarico – ha spiegato il sindaco in una conferenza stampa convocata sul Lungosaline – è stato affidato a un professionista esterno. Si tratta della Secured Solution, spin-off dell’Università di Cagliari”. Intanto sono già stati mandati gli inviti formali per il prossimo tavolo tecnico, in programma a Quartu martedì 28 maggio.
Parteciperanno Soprintendenza, Ufficio tutela paesaggio, Provveditorato opere pubbliche, Regione, Genio civile, Città metropolitana, Parco di Molentargius, progettista, Enel, Sirti e Telecom. Si tratta di un incontro prettamente tecnico necessario per mettere insieme tutti i pezzi e stilare un cronoprogramma che permetta di risolvere la questione nel più breve tempo possibile, ovvero pochi mesi. Sul fronte Molentargius, già inoltrata da Quartu la richiesta di eleggere un nuovo presidente del parco al posto di Paolo Passino, assessore della Giunta Delunas prima dello strappo legato proprio al “caso ponte”.
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