di Mario Puddu, ex sindaco di Assemini
Breve storia triste, a lieto fine.
La mia automobile si guasta (al 99.9% per colpa del carburante difettoso appena erogato).
Viene prelevata dal carroattrezzi e portata nella concessionaria da cui l’ho comprata 3 mesi prima (a cui, tra le altre cose, pago anche una garanzia, che chiaramente non copre il danno appena subito).
Diagnosi del guasto: per riparare la macchina devo spendere 6000€.
(S e i m i l a E u ro).
Unu pagheddu mera mi parit. E vabbè.
Dopo svariate vicissitudini, consigliato da un caro amico, decido di portare la macchina da un meccanico (esterno alla concessionaria).
Qualche giorno dopo mi richiamano per dirmi che la macchina è pronta, aggiustata.
Costo dell’operazione?
894€, si si, OttocentoNovantaQuattro Euro!
Disonestà o, bene che vada, incompetenza, proprio da parte di chi mi doveva tutelare e proteggere.
Niente nomi o società (anzi, il secondo meccanico, quello onesto e leale, è Officina Palmas, Serrenti).
Ma questo mondo deve cambiare, nel privato e nel pubblico (che poi spesso è il riflesso del privato).
Mi piace pensare che alla fine prevarranno i “meccanici onesti”.
Per concludere: a su burricu sardu du frigasa un orta sceti; abotasa nimancu un orta!
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