Impianti nuovi e rinnovati, e la possibile candidatura a ospitare gare di livello nazionale e internazionale. Si è chiuso con queste importanti premesse per il futuro, il Consiglio Federale della FISR (Federazione Italiana Sport Rotellistici), di nuovo in Sardegna dopo vent’anni e organizzato ieri a Palazzo Regio in collaborazione e con il patrocinio della Città Metropolitana di Cagliari.
La Federazione Italiana Sport Rotellistici (FISR), associazione senza fini di lucro fondata nel 1922, è costituita da Società ed Associazioni sportive dilettantistiche affiliate che hanno come fine l’esercizio di discipline sportive praticate con tutti gli attrezzi dotati di rotelle: Pattinaggio Artistico, Pattinaggio Corsa, Pattinaggio Freestyle, Pattinaggio Downhill, Pattinaggio Agressive, Hockey Pista, Hockey Inline, Inline Alpine, Skateboarding, Roller Derby. Gli obiettivi della FISR sono quelli di promuovere, sviluppare, organizzare e disciplinare nel territorio nazionale queste attività, sia per i normodotati sia, di concerto con il Comitato Italiano Paralimpico, per i disabili.
La scelta della città di Cagliari come sede di convocazione del massimo organo di governo della Federazione, come ha spiegato il Presidente nazionale Sabatino Aracu in apertura dei lavori, “è in linea con la volontà, a livello federale, di favorire il massimo coinvolgimento territoriale e portare i rinnovati contenuti degli sport rotellistici anche in Sardegna, considerato l’importante contributo in termini di atleti e società espresso dalla regione”.
La FISR, anche grazie al recente riconoscimento olimpico di alcune sue discipline, sta vivendo una grandissima evoluzione che, favorita dalla riconosciuta capacità di rappresentare al meglio la cultura dei giovani con discipline urbane come lo skateboarding o il freestyle, apre a nuovi scenari sportivi con delle potenzialità con le quali realtà come quella di Cagliari non possono fare a meno di confrontarsi.
“Dato il risultato dei sopralluoghi fatti in queste ore con il nostro Presidente Regionale Mario Argiolas negli impianti di pattinaggio locali” – ha proseguito il Presidente Aracu, che è anche Presidente della Federazione Mondiale World Skate – e dalle anticipazioni avute sull’erigendo skatepark, Cagliari si candida a diventare un polo rotellistico di primo piano, capace di ospitare a breve importanti eventi di livello nazionale ed internazionale. Proprio attraverso la collaborazione tra la federazione e le istituzioni, in Sardegna, partendo dalla Città Metropolitana, si può creare un centro di interesse internazionale. A questo proposito la Federazione ritiene strategico procedere attraverso tre filoni: entrare nelle scuole (considerata l’attrazione che questi sport suscitano nei giovani), migliorare l’impiantistica e organizzare grandi eventi. In questo modo la FISR porterà un valore aggiunto alla Sardegna”.
Presente anche il Delegato Metropolitano alle Politiche Culturali, Sportive e Turistiche della Città Metropolitana di Cagliari, Andrea Onali, che, nel portare i saluti istituzionali dell’Ente, ha espresso profonda soddisfazione “per la scelta di Cagliari come sede dell’evento e per il clima di grande collaborazione instaurato con la FISR”. “Auspico – ha aggiunto – che questa collaborazione possa portare quanto prima all’organizzazione di una grande manifestazione degli sport rotellistici nel nostro territorio, nell’obiettivo comune di favorire la promozione di questi sport, che hanno ancora moltissime potenzialità di diffusione, considerato l’interesse e il gradimento da parte dei giovani”.
La prossima inaugurazione del pattinodromo coperto di via Rockefeller a Cagliari aprirà un nuovo corso, per il movimento locale e regionale.
“Questa struttura, assieme al pattinodromo di Monte Claro e ai due skatepark che saranno realizzati nei prossimi anni alle porte di Pirri e a Uta, quest’ultimo coperto, trasformerà le potenzialità della Città Metropolitana e la renderà un vero e proprio centro federale per gli sport rotellistici”, ha sottolineato il Presidente Regionale della FISR, Mario Argiolas, “la presenza e operatività di due impianti omologati per ciascuna disciplina ci consentirà di candidarci a ospitare eventi di rilievo nazionale e internazionale: la Coppa Europa e il campionato del Mondo per lo stakeboard, diventato disciplina olimpica a partire da Tokyo 2020 e che qui conta già un centinaio di praticanti; il campionato italiano, per il pattinaggio velocità”.
L'articolo Due nuovi skatepark, uno a Cagliari e l’altro a Uta: così gli sport rotellistici attireranno anche i campioni internazionali proviene da Casteddu On line.