Solo un errore nel processo di trasferimento dei flussi informatici digitali. Lo fa sapere Ats Sardegna smentendo il sindacato Nursing Up che aveva segnalato il mancato pagamento dei contributi a un gruppo di infermieri del Sassarese ai quali era scaduto il contratto a tempo determinato nei mesi di aprile e maggio 2019.
“Ats ha versato tutti i contributi previdenziali nei confronti del personale infermieristico – scrive l’azienda unica in una nota – Dal momento della propria costituzione, la struttura complessa per il trattamento giuridico ed economico del dipartimento Risorse umane ha sempre versato i contributi previdenziali in concomitanza con il pagamento degli stipendi, corresponsione che non è mai stata oggetto di ritardo o rinvio”.
Quanto al problema di natura tecnica che non avrebbe consentito agli infermieri di visualizzare i contributi, “nel corso delle ultime settimane, l’Azienda per la Tutela della Salute e l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale hanno avviato un’interlocuzione per migliorare la compatibilità dei propri sistemi informatici. I due enti sono già al lavoro per superare i problemi legati al transito delle informazioni previdenziali e porre rimedio alla criticità informatica riscontrata nella ricezione del flusso dei dati da parte dell’ente previdenziale che, al contrario di quanto affermato, interessa meno di trenta dipendenti in tutta l’Azienda”.
L'articolo Sanità, Ats: “Contributi a infermieri? Li abbiamo pagati” proviene da Cagliaripad.