E’ durata poco più di un’ora la prima udienza del processo con rito abbreviato a carico di Christian Fodde, Riccardo Carta e Matteo Sanna, i tre giovani di Ghilarza accusati di omicidio premeditato e pluriaggravato e di soppressione di cadavere per la morte del 18enne di Macomer (Nuoro) Manuel Careddu, massacrato sulle rive del lago Omodeo l’11 settembre 2018.
Giusto il tempo di rigettare la richiesta di perizia psichiatrica avanzata dai difensori del principale imputato, Christian Fodde, e di accogliere invece la richiesta di ascoltare alcuni passi delle intercettazioni che hanno permesso di incastrare il branco: i tre maggiorenni comparsi oggi davanti al gup del Tribunale di Oristano e i due minorenni per i quali è in corso il processo al Tribunale dei minori di Cagliari.
Le prossime udienze del processo a Oristano sono già state fissate per il 5, l’8, il 10 e il 12 luglio. Le richieste di condanna dell’accusa, sostenute dal procuratore della Repubblica Ezio Domenico Basso, sono previste per venerdì 5 luglio, poi toccherà alle parti civili e alla difesa, la sentenza potrebbe arrivare nella giornata del 12 luglio.
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