Davide Porcu è uno dei tantissimi giovani cagliaritani alle prese con l’esame di maturità delle superiori. Ma, tra un libro e una tesina, butta un’occhiata anche all’attualità. E, tra le notizie principali degli ultimi giorni e delle ultime ore, c’è l’elezione del nuovo sindaco, con Cagliari che ritorna al centrodestra dopo otto anni con Paolo Truzzu. Cagliari città “paradiso” per i giovani? Non proprio: “Gudo l’automobile da poco tempo, mi sono accorto che mancano parcheggi, anche a pagamento, e pure i cestini per i rifiuti. Molti miei amici non guidano e per loro, in inverno ma anche in estate, diventa difficile spostarsi sino a tardi perchè o girano pochi pullman ma con orari molto distaccati tra loro, o in altri casi non ne girano proprio, stesso discorso per la metropolitana”. Insomma, il tema della mobilità legato a quello della movida e della voglia di divertirsi.
“Se uno non ha ancora la patente, a Cagliari, è limitato, dopo un certo orario non viaggiano più mezzi pubblici, io stesso ho perso molto tempo, tante volte, alle fermate dei bus”. Ne fa anche una ragione di sicurezza, Davide Porcu. Se infatti si beve un pochino di più rispetto al limite, mettersi alla guida potrebbe essere un rischio: “Vero, e poi noi giovani non possiamo mica permetterci di spostarci con il taxi”.
L'articolo Davide di Cagliari: “La notte niente pullman, noi giovani vogliamo divertirci ma non possiamo pagarci un taxi” proviene da Casteddu On line.