Ha parcheggiato l’automobile al Poetto di Quartu e, appena è sceso, ha subito sentito un pizzico molto fastidioso alla gamba destra. Ha subito guardato in basso e ha notato “un ragno, che somiglia molto alla ‘Steatoda grossa’, è velenoso ma per fortuna non è letale per l’uomo”. Alessio Leoncini, guardia giurata di trentanove anni di Quartucciu, si è fatto visitare dal suo medico, che ha subito contattato il Centro Antiveleni: “Non esiste un antidoto al morso di un ragno simile, per giorni ho avuto febbre e nausea, oltre a spasmi muscolari e un bruciore che, a distanza di quattro giorni, c’è ancora”, spiega, contattato da Casteddu Online, il trentanovenne. “Sempre dal Centro Antiveleni hanno spiegato che è raro trovare un esemplare simile in Sardegna, solitamente gli avvistamenti maggiori avvengono oltreoceano”, per quanto la Steatoda grossa sia definito, visti i numerosi avvistamenti un po’ in tutto il mondo, un ragno “cosmopolita”.
Leoncini spiega che “mi sto curando con il cortisone, è l’unico modo per far passare in tempi ragionevolmente rapidi il bruciore. Il ragno mi ha morsicato nella zona tra il parco giochi all’aperto del Poetto di Quartu e la Bussola”.
L'articolo Disavventura per un 39enne al Poetto di Quartu: “Morso da un ragno velenoso, combatto tra febbre e nausea” proviene da Casteddu On line.