“In Venezuela non c’è uno scontro tra due presidenti, ma fra il popolo venezuelano e gli interessi della grande finanza, delle multinazionali, dei miliardari che sostengono un fantoccio degli Usa autoproclamatosi presidente”, ad affermarlo è il Fronte della Gioventù Comunista.
“Da mesi siamo bombardati da una campagna mediatica a reti unificate, che cerca di giustificare l’aggressione imperialista contro il Venezuela, noi non ci caschiamo. Lottiamo contro chi calpesta i popoli nel nome del profitto”, prosegue la nota.
Abbiamo espresso solidarietà al popolo venezuelano dalla collina di Monte Sacro a Roma, sotto il monumento che ricorda il giuramento di Simón Bolívar, iIn tutto il mondo la gioventù antimperialista risponde all’appello della World Federation of Democratic Youth WFDY”, conclude il movimento giovanile del Partito Comunista di Marco Rizzo.
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