Pula liberata dalle alghe: risorsa o flagello? “Pulizia straordinaria, ma impegniamoci tutti per non lasciare rifiuti nelle spiagge”. La comunicazione-appello della sindaca di Pula Carla Medau, spiagge in gran parte liberate dalle alghe: “Cari cittadini, come molti di voi sanno, è necessario cominciare a ragionare sul fatto che le “alghe” non siano un rifiuto.
Anzi sono estremamente utili per trattenere la sabbia e per limitare il fenomeno dell’erosione, che nella nostra costa è particolarmente aggressivo.
Le praterie di posidonia sono il luogo in cui vivono e si nutrono moltissime specie marine , fanno quindi parte di un ecosistema complesso e perfettamente funzionante.
Vedrete infatti dalle foto che in poco tempo la Natura sta “aggiustando” le cose.Tuttavia un “aiuto”, ecologicamente sostenibile è necessario darlo, infatti stiamo provvedendo ad effettuare interventi di “pulizia” straordinaria e ordinaria, con l’impegno costante dell’Assessore Usai e dell’ufficio Tecnico.
La fruibilità totale delle spiagge, avere un arenile di sabbia finissima certamente è un ottimo biglietto da visita, oltre che una risorsa ambientale ed economica importantissima. Ma occorre preservare le spiagge. La nostra Amministrazione ha ridotto il numero dei passaggi meccanici, modificando le frequenze: da 7 su 7, a 4 e fino ai soli 2 passaggi settimanali di quest’anno.
Se tutti ci impegnassimo a tenere pulite le spiagge, senza lasciare rifiuti, senza asportare sabbia o ciottoli, senza lasciare cicche, ritroveremmo la spiaggia più bella e pulita, perché la natura è capace di rigenerarsi senza il nostro intervento.
Tutti insieme possiamo dare un contributo alla tutela dei nostri beni più preziosi!”.
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