“P. Carwuana regna, auguri caro”, “Raffy è mia e di Edo.L”, “Nadia e Gaia mia Dagt”, “A+E=cuore”. Ecco le scritte nonsense realizzate, con le bombolette spray, in piazza Garibaldi. Va in fumo, così, un sogno lungo oltre un anno: quello dell’unica piazza cagliaritana non “visitata” dai balordi. Impossibile stabilire quando sia stato realizzato il poker di sfregi, ma più di un frequentatore della piazza è pronto a scommettere che i vandali siano entrati in azione in piena notte, anche perchè, nonostante il caldo, le panchine sono sempre piene dalla mattina alla sera grazie all’ombra garantita dagli alberi. E in tanti si fanno una domanda: le telecamere che svettano sopra alcune delle lampade sono accese o spente? Se fossero attive, gli imbrattatori avrebbero le ore contate. In caso contrario, sarebbero riusciti a farla franca.
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