Cagliari, suora colpita da febbre Dengue a Sant’Elia: i consigli della Asl sulla lotta alle zanzare e disinfestazioni Casteddu On line

Cagliari, suora colpita da febbre Dengue a Sant’Elia: i consigli della Asl sulla lotta alle zanzare e disinfestazioni.

Una suora dopo un viaggio in un paese dell’Asia ha contratto la febbre Dengue, ecco le raccomandazioni ufficiali. La donna si trovava in questi giorni nel pensionato religioso del quartiere cagliaritano.  Relativamente al caso di febbre Dengue verificatosi in un residente del comune di Cagliari, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) del Dipartimento di Prevenzione Sud Sardegna precisa che sono stati adottati tutti i provvedimenti previsti dal caso. La persona ha contratto la malattia durante un soggiorno in un paese asiatico e al rientro ha manifestato i sintomi della malattia.

La febbre Dengue è una malattia acuta virale (una arbovirosi) trasmessa da zanzare, endemica nella maggior parte dei paesi tropicali e subtropicali.È trasmessa principalmente da zanzare appartenenti alla specie Aedes aegypti (non presente in Italia) ed in maniera minore alla specie Aedes albopictus, (molto diffusa in tutta Italia).Non si ha contagio diretto tra esseri umani, ma soltanto attraverso la zanzara che si infetta pungendo un individuo malato e infettando, durante il successivo pasto, un individuo sano. La sintomatologia è tipicamente simil-influenzale con febbre, cefalea dolori muscolari, articolari e retro-orbitali e talvolta eruzioni cutanee e colpisce tutte le fasce d’età. Talvolta può presentarsi in forma emorragica e raramente causare la morte.(Fonte Ministero della salute/ Istituto superiore di Sanità).

Il piano nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare invasive (Aedes sp.)con particolare riferimento ai virus chikungunya, dengue e zika – 2018, recepito dalla Regione Autonoma della Sardegna, prevede diverse azioni di controllo tra le quali la predisposizione degli interventi di disinfestazione il cui avvio deve essere implementato entro 24 ore dalla segnalazione di caso, anche solo sospetto.

Le aree da sottoporre ad interventi di disinfestazione sono state definite dopo accurato sopralluogo ambientale e conseguente valutazione del rischio in capo al Dipartimento di Prevenzione. Tali interventi di disinfestazione sono stati eseguiti nella giornata di oggi e verranno ripetuti nella giornata di domani per il tramite di personale tecnico istituzionale (Centro antiinsetti) con la stretta collaborazione dell’amministrazione comunale e del personale del SISP.

 

RACCOMANDAZIONI E PRECAUZIONI
Durante il periodo estivo aumenta il rischio di essere punti dalle zanzare, che possono trasmettere malattie con esiti anche gravi.

E’ importante quindi che anche i cittadini mettano in atto attività di prevenzione per eliminare o almeno ridurre i siti di riproduzione delle zanzare e adottare misure di protezione personali quali:

Evitare tutti i ristagni d’acqua

Alle zanzare basta pochissima acqua stagnante per depositare le uova e riprodursi. Un sottovaso, un tombino, un secchio, sono tutti luoghi ideali per lo sviluppo delle larve di zanzara. Per tale motivo è necessario rimuovere tutti gli oggetti che possono contenere acqua, anche solo occasionalmente.

Utilizzare periodicamente i prodotti larvicidi

Quando non è possibile evitare ristagni di acqua (come nei pozzetti stradali, nelle caditoie, nei tombini, ecc.) si deve ricorrere ai prodotti larvicidi. Questi devono essere utilizzati da aprile a novembre con cadenza periodica, secondo le indicazioni riportate sulle confezioni.

Evitare di farsi pungere dalle zanzare

Gli strumenti di protezione individuale più efficaci sono gli indumenti e i prodotti repellenti per gli insetti. I repellenti vanno applicati sulle parti scoperte del corpo: per utilizzarli correttamente è fondamentale rispettare dosi e modalità riportate nelle istruzioni in etichetta.

Per evitare le punture è consigliabile vestirsi sempre di colori chiari, indossare pantaloni lunghi, maglie a maniche lunghe e non utilizzare profumi.

È consigliabile ridurre al minimo la presenza delle zanzare all’interno delle abitazioni utilizzando zanzariere, condizionatori e apparecchi elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine o zampironi, ma sempre con le finestre aperte.

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