Prima ha fatto incetta di abiti dagli scaffali, poi ha staccato i dispositivi antitaccheggio. Stava per lasciare il centro commerciale, quando è stata fermata dai carabinieri. È successo nella tarda serata di ieri al centro commerciale Carrefour di Quartu. A notare la donna e ad allertare il 112 sono stati gli addetti alla sicurezza. Sul posto sono intervenuti i militari della Sezione Radiomobile che hanno recuperato e restituito tutta la refurtiva al negozio: capi di abbigliamento per circa 200 euro.
La contestazione penale è quella di tentato furto aggravato che prevede l’arresto, ma lo stato di gravidanza della donna M.T., 27 enne di origine montenegrina consentiva solo la denuncia. E’ stata la mancanza dei documenti personali e il segnale di nervosismo della donna a insospettire i militari. Elementi sufficienti per decidere di fare un controllo più approfondito negli schedari informatici del Centro elaborazione dati del dipartimento di Pubblica Sicurezza. Qui la scoperta che a carico della donna, che nel passato si era servita di numerosi alias, esisteva un mandato di cattura internazionale con l’esplicita richiesta alle Forze di Polizia che l’avessero intercettata di arrestarla immediatamente ai fini dell’estradizione.
Accompagnata presso gli Uffici della Compagnia Carabinieri, i militari operanti contattavano la Divisione S.I.R.E.N.E del Ministero dell’Interno, il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia che confermava il rintraccio per il reato di evasione commessa nel 2017 in Francia. Dopo le formalità di rito la donna è stata arrestata. Accertata la compatibilità al regime carcerario, è stata trasferita nel carcere di Uta a disposizione della Corte di Appello di Cagliari. Entro 24 ore, procederà alla convalida, pronunciandosi sulla sua estradizione in Francia
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