Il sindacato Sap di Cagliari ha incontrato il sindaco Paolo Truzzu. Tanti i temi sul tappeto durante il faccia a faccia tra il segretario provinciale Luca Agati e il primo cittadino: immigrazione, sicurezza, ma anche viabilità e possibilità di trovare spazi più idonei ai poliziotti, sedi più confacenti alle varie tipologie di servizi. E, ovviamente, un faro acceso anche sul caos movida nel centro storico cagliaritano. Il rappresentante dei poliziotti ha suggerito “un maggior controllo agli esercizi commerciali che somministrano bevande alcoliche in orari non consentiti, serve maggiore sensibilità per le zone del centro particolarmente a rischio”, oltre “all’incremento dell’illuminazione nelle zone più buie”. Agati ha anche invitato il sindaco a organizzare “eventi per evitare l’isolamento di luoghi diventati ormai ritrovo di soggetti dediti alla commissione di reati”. Per quanto riguarda l’immigrazione, “abbiamo chiesto una sensibilizzazione di carattere politico volta a risolvere una volta per tutte gli sbarchi dei clandestini algerini sulle coste del Sulcis, una vera piaga per tutto il sistema della sicurezza. Abbiamo inoltre rappresentato le enormi difficoltà dei poliziotti del XIII Reparto Mobile nella caserma di Viale Buon Cammino, non idonea ad ospitare un reparto con quelle caratteristiche”.
“In ultimo abbiamo chiesto un urgente intervento per la viabilità in uscita da via Venturi, caserma da dove partono le volanti ed altri mezzi operativi, oggi in balia delle lunghe code create dai saldi dei diversi poli commerciali nelle vicinanze e dalla mancanza di sincronizzazione dei semafori rimasti attivi sulla via. Esprimiamo soddisfazione nell’aver trovato un interlocutore politico così attento e scrupoloso, da sempre disponibile ad ascoltare i problemi dei poliziotti cagliaritani”.
L'articolo Caos movida a Cagliari: “Più controlli nei locali del centro storico che vendono alcolici” proviene da Casteddu On line.