“Vi dico, attenzione al futuro. Ci sono in giro dei programmi che metterebbero a zero tutta l’editoria, non solo quella televisiva ma anche della carta stampata”. Leader politico ed editore, Silvio Berlusconi si congeda dai cronisti alla Loggia alla Vetrata del Quirinale – dopo il colloquio Sergio Mattarella nell’ambito delle consultazioni – con un vero e proprio allarme. Non sulla rappresentanza democratica a rischio per le strettoie delle tecnicalità elettorali – come aveva fatto ieri Emma Bonino – ma sugli spazi di azione nel settore dei media. CONTINUA A LEGGERE SU AGI.IT
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