Stringere i tempi per rendere operativa la sede dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna a Olbia. E’ la richiesta avanzata dal gruppo della Lega con un’interrogazione in Consiglio regionale che porta la prima firma di Dario Giagoni. Si tratta, spiega lo stesso capogruppo del partito, solo di dar seguito a quanto previsto nella legge regionale del 2008 sulla riorganizzazione dell’istituto.
L’Izs svolge un ruolo nell’attività di ricerca scientifica veterinaria ma anche nel garantire la salubrità dei prodotti alimentari che poi finiscono in commercio. “Si tratta di un organo di grande importanza per il mondo agropastorale – sottolinea l’esponente leghista – ma ad oggi chi dalla Gallura ha bisogno dei suoi servizi è costretto ad andare a Sassari”. Attivare la sede ad Olbia, continua, “significherebbe garantire un radicale miglioramento dei tempi di risposta che allo stato attuale non sono celeri a causa di una mole di lavoro proveniente dal territorio di pertinenza”.
Non solo, “sarebbe anche un importante polo con forte connotazione di ricerca e sviluppo per la sicurezza alimentare della filiera del mare. Olbia – conclude Giagoni – è infatti un territorio con grandissime potenzialità sia nel ramo della miticoltura che della molluschicoltura che potrebbero trarre beneficio e possibilità di ulteriore sviluppo se messe al centro di seri programmi di ricerca in stretta collaborazione con le aziende private presenti sul territorio”.
L'articolo Istituto Zooprofilattico, Lega: “Attivare subito sede Olbia” proviene da Cagliaripad.