A cura di Raffaella Aschieri
(Dietistamenutrix)
Settembre e la fine delle vacanze riportano al centro dei pensieri di milioni di italiani la dieta: ritrovare la forma perduta sotto l’ombrellone, disintossicarsi dagli eccessi estivi fra gelati e drink.
Ma quale dieta seguire? Mediterranea, Chetogenica, Vegetariana? Sicuramente è meglio affidarsi sempre a uno specialista della nutrizione che tenga conto di tutte le nostre necessità prima di compiere la nostra scelta. Tuttavia nel vasto mondo delle diete possibili e impossibili proposte dai media e sui Social ce ne è una che merita di essere approfondita meglio: la dieta Chetomediterranea.
La dieta Chetomediterranea non prevede carni e grassi a volontà e neppure una alimentazione basata su pasta, pane e pizza, ma sfrutta i benefici della chetosi senza rinunciare alla qualità e alla varietà degli alimenti. Un regime alimentare così ricco di verdure da essere adatto a vegetariani e vegani. In sostanza La dieta chetomediterranea sfrutta i lati positivi della chetogenica e della mediterranea mescolati assieme.
Una ricerca spagnola ha dimostrato che dodici settimane di chetogenica con inclusione di olio, pesce e vino rosso hanno portato, in soggetti obesi, ha portato a dimagrimenti dell’ordine di 12-14 kg, con netta riduzione dell’indice di massa corporea e al miglioramento di importanti marcatori di rischio come il colesterolo totale, trigliceridi, glicemia e pressione”.
Il requisito essenziale è un ridotto consumo di carboidrati. È l’equilibrio complessivo tra i vari nutrienti a fare la differenza.
Per funzionare la dieta chetomediterranea ha bisogno di tre fasi: reset, transizione e mantenimento. Nella prima fase che dura tre settimane entra stabilmente nello stato di chetosi e si perdono in media 4 o 5 kg. Persi i chili in eccesso, nella fase di transizione vengono reintrodotti gradualmente i carboidrati, cominciando da quelli a basso indice glicemico come la frutta, poi i legumi e i cereali integrali, infine pane e pasta. Per il mantenimento infine resta la dieta mediterranea pura: il miglior regime alimentare per vivere sani e a lungo.
Per chi è vegetariano la chetomediterranea puo’ essere un regime ideale per chi segue già uno schema latto-ovo-vegetariano. Infatti potrà semplicemente sostituire alcuni piatti di carne e pesce con ricette a base di uova e formaggi.Naturalmente sarà necessario fare attenzione a fornire la giusta quantità di proteine durante la giornata. Possono essere d’aiuto alimenti come la frutta secca oleosa con eccezione di arachidi e anacardi, purchè abbiano un contenuto di zuccheri non troppo elevati e poi semi di chia, seitan, tofu e avocado.
Bibliografia la Chetodieta (Sperling&kupfer)
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