Anarchici, scontri Torino: un indagato a Sassari Cagliaripad

E’ sassarese la persona indagata nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Torino sugli anarchici che lo scorso 9 febbraio, durante un corteo, misero a ferro e fuoco il capoluogo piemontese.

Secondo quanto si è appreso, l’uomo è destinatario di un provvedimento di obbligo di dimora nella provincia del nord Sardegna: della notifica si sta occupando la Polizia.

Alla manifestazione, organizzata in seguito allo sgombero dello storico centro sociale ‘Asilo’, parteciparono militanti anarchici proveniente da tutta Italia.

“Grazie al prezioso lavoro delle nostre forze dell’ordine sono stati individuati i responsabili delle manifestazioni contro le basi militari in Sardegna organizzate tra il 2014 e il 2017. La brillante operazione ha quindi permesso di individuare alcuni personaggi di spicco dell’antimilitarismo sardo. Per questi delinquenti auspichiamo pene adeguate e nessuna tolleranza”.

Lo dichiara in una nota il deputato Guido De Martini, coordinatore della Lega in Sardegna, in merito ai 45 antimilitaristi indagati nell’ambito di un’inchiesta della Direzione distrettuale antiterrorismo di Cagliari, cinque dei quali accusati di associazione con finalità di terrorismo o eversione all’ordine democratico.

“Dopo le indagini condotte dalla Digos di Cagliari e dal Reparto Antiterrorismo abbiamo finalmente i nomi degli attivisti che appartengono all’associazione eversiva sarda – aggiunge – Sono accusati di associazione con fini terroristici e sovversione dell’ordine democratico a rapina, lesioni, lancio di oggetti, resistenza a pubblico ufficiale”.

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