Lo hanno sfrattato dalla sua casa in via Torino, a Teulada, lo scorso mese di luglio. Poiché da tempo a causa di problemi economici non riusciva più a pagare le rate del mutuo cresciute a causa degli interessi per morosità. Per questo motivo la casa era stata pignorata e messa all’asta. E’ stato questo il motivo che ha fatto scattare un raptus incendiario a un pensionato di 71 anni, del posto che questa notte ha appiccato il rogo utilizzando una bombola del gas. Le fiamme hanno avvolto l’edificio e si sono propagate anche a un’auto vicina, distruggendola. Poche ore dopo l’arrivo sul posto dei vigili del fuoco e dei carabinieri che hanno messo in sicurezza l’area, l’uomo si è costituito nella caserma della stazione di Carbonia. Qui ha spiegato che dietro quel gesto vi era una forma di ritorsione per lo sfratto esecutivo ricevuto a luglio. I carabinieri, che stanno lavorando per chiarire il contesto di difficoltà psicosociali in cui è maturato il gesto del pensionato, hanno accertato che da tempo le condizioni economiche non gli consentivano più di pagare le rate per l’acquisto dell’abitazione. Dopo lo sfratto esecutivo il 71enne senza fissa dimora, è costretto a vivere in casa di amici e parenti. Da qui il gesto. L’uomo è stato denunciato per incendio doloso e danneggiamento.
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