“Pensione sospesa in attesa” della “definizione” della “domanda di conferma dell’Assegno ordinario di invalidità presentata il 20/06/2019. Appena riceverà la lettera di conferma, riprenderà il pagamento”. L’sms arriva da “InpsInforma”, e a riceverlo è stato un uomo di Assemini. “Da tre anni non lavora a causa di alcuni problemi di salute”. La moglie, Sabrina Salis, 48 anni, è disoccupata “da diciotto anni. Sino ai trent’anni ho fatto un po’ di tutto”. La coppia vive in “una casa popolare” e, sino a qualche mese fa, tutto andava più o meno bene: “Mio marito stava finendo di prendere la Naspi, anche se la cifra era calata riuscivamo comunque a vivere. Adesso, senza più la pensione di invalidità è un danno, ho problemi di cuore e devo farmi visitare, spesso, dal medico, e ogni volta devo pagare cento euro”. La donna racconta di aver seguito, insieme al marito, tutto l’iter previsto: “Siamo andati al Caf e abbiamo firmato per far partire il foglio di richiesta della visita medica, sarebbe dovuta avvenire entro settembre. Siamo tornati due settimane fa e ci è stato detto che saremmo stati contattati dall’Inps. Invece nulla”.
I cinquecento euro – centesimo più centesimo meno – sono l’unica entrata “sicura” della coppia: “Abbiamo contattato un’altra volta ancora il Caf, la signora che ci sta seguendo ci ha detto che possiamo ritornare nell’ufficio, prendere la ricevuta della domanda del rinnovo dell’assegno e andare al’ufficio sanitario in viale Regina Margherita a Cagliari per sollecitare la visita”. Difficile però dare tempi certi: “Allo stato attuale non abbiamo più la nostra unica fonte di sostentamento”.
L'articolo Assemini, l’sos di una coppia: “L’Inps non ha visitato mio marito invalido e gli ha bloccato la pensione” proviene da Casteddu On line.