Cagliari, il racconto choc di Claudia Nainggolan: “Io, aggredita nel Largo Carlo Felice” Casteddu On line

Aggredita per aver chiesto, semplicemente, di poter passare con il suo monopattino. Claudia Lai Nainggolan, moglie del “ninja” rossoblù e da tempo impegnata in una dura battaglia contro il cancro – che ha deciso di rendere pubblica attraverso Instagram – sceglie lo stesso canale social per denunciare un fatto che, stando alle sue accuse, sarebbe avvenuta nel Largo Carlo Felice a Cagliari: “Oggi ho avuto un’esperienza a dir poco imbarazzante. Passeggiavo con il mio monopattino a passo d’uomo nel largo Carlo Felice quando davanti a me trovo due tenere signore che chiacchierano spensierate. Al che scendo dal mio mezzo e a mezza voce dico ‘permesso’. Il tempo di passare e mi sento insultare a gran voce. Mi fermo, mi avvicino alla signora e chiedo quale fosse il problema”. Così recita la prima di una serie di “storie” pubblicate dalla Nainggolan: “In tempo zero la discussione diventa animata. La signora inizia a dire che io l’ho insultata, aggredita, che sono volgare e maleducata, che l’ho spinta, ecc. Scrivo questo perché mi dispiacerebbe che qualcuno pensasse anche solo minimamente che io possa anche solo pensare di aggredire una signora per strada”.

 

Poi, altri video nei quali si vede una signora – che dovrebbe essere l’autrice dell’aggressione verbale – mentre fornisce la sua versione dei fatti ad una farmacista. “La signora non contenta entra in farmacia e racconta a modo suo l’accaduto, continuando a dire che ho fatto della violenza su di lei… cose da matti!”.

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