La tragica fine di Adolfo Musini, le lacrime dell’amico Igor: “Era un uomo solo, ma eccezionale” Casteddu On line

Igor Caddeo, giovane imprenditore cagliaritano, è stato tra i primi ad accorrere in piazza Valvassina. Dove è stato trovato ieri sera il corpo senza vita, col cranio fracassato, del povero Adolfo Musini, 88 anni.  Scuote la testa e non riesce a darsi pace per l’amico di 88 anni che non c’è più: “Ho visto all’improvviso vigili del fuoco…carabinieri…abito li a due passi……pian piano la gente si è fatta più viva. Tanti che piangevano: un uomo solo ma eccezionale. Lo conoscevo da piccolo…ogni volta che ci vedevamo era una chiacchierata serena…bella e pacifica. Un uomo per bene…gentilissimo e cordiale. Ricordo che era sua abitudine essere ben coperto pure in estate, perché affetto da una forma di ‘bronchite’ cronica …sin da quando era giovanissimo….oggi incredulo nel sentire che probabilmente la sua morte è di circa due giorni fa…so che l’hanno trovato col cranio ‘distrutto’ …ed in casa una pozza di sangue immensa…..Se qualcuno davvero l’ha ucciso, dovrà pagare care tutte le sue colpe”. 

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