Un altro tassello del gemellaggio tra Sant’Antioco e la Municipalità di Tiro (Libano), sottoscritto nell’estate del 2017 sotto l’egida del contingente italiano impegnato nella missione UNIFIL, al tempo guidato dal Generale antiochense dell’Esercito Francesco Olla, all’insegna della condivisione culturale, in un reciproco scambio di professionalità e conoscenza. Ecco il convegno “Tyre-Sulky: a Mediterranean Connection – Phoenicians in Lebanon & Sardinia”, in programma il 14 giugno prossimo a Tiro, che vedrà la partecipazione di una folta rappresentanza sarda, dall’Assessore alla Cultura del Comune di Sant’Antioco Rosalba Cossu, all’Archeologa e curatrice del Museo Ferruccio Barreca Sara Muscuso, accompagnati dal Direttore del Museo antiochense Prof. Piero Bartoloni, e dallo staff dell’Università di Sassari (Michele Guirguis, Elisa Pompianu, Rosana Pla Orquìn), da oltre quindici anni concessionaria degli scavi archeologici nel principale insediamento Fenicio della Sardegna. Si rafforza, dunque, il rapporto tra i due centri del Mediterraneo uniti da un legame antico e profondo: furono infatti i Fenici provenienti da Tiro, tra la fine del IX e dell’VIII secolo a.C., a fondare la città di Sulky, l’attuale Sant’Antioco. E si cementa anche in virtù del proficuo rapporto di scambio tra l’Università libanese, “Lebanese University” e quella di Sassari, operanti nei rispettivi territori.
«Si tratta di un convegno scientifico internazionale – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Sant’Antioco Rosalba Cossu – che affonda le sue radici nella cooperazione transfrontaliera tra i due centri del Mediterraneo. Siamo molto orgogliosi di poter proseguire nel solco tracciato circa due anni fa: questo è un importante momento di condivisione e di scambio di conoscenza, tutto incentrato sull’antica Sulky e su Tiro e tra i punti di incontro che uniscono le due realtà. Questa iniziativa non resterà isolata: a luglio, infatti, il professor Hassan Badawi sarà ospite, insieme ad alcuni suoi ricercatori, alla XIII Summer School di Archeologia Fenicio Punica, in programma a Sant’Antioco dal 4 al 26 luglio. Ci auguriamo di poter proseguire su questa strada lastricata di conoscenza e cultura».
Tra gli ospiti libanesi, si segnala Mrs. Randa Assi Berri – President of The National Association for the Protection of the Heritage of South Lebanon – Athar Jal, Dr. Mohamed Dawood, Ministro della Cultura del Libano, Eng. Hassan Dbouk, Sindaco della Municipalità di Tiro, Eng. Sarkis Khoury, General Director of Antiquities, e il Generale Maggiore Stefano Delcol, comandante della missione UNIFIL.
L'articolo Gemellaggio Sant’Antioco-Tiro: un convegno in Libano proviene da Casteddu On line.