Natascia di Quartu, la “mamma” delle nutrie: “Ne ho adottate dieci, è come avere un figlio” Casteddu On line

La prima adozione risale al 2015 (la nutria Kiwi), e l’eco mediatico era stato imponente. Poi, Natascia Todde, estetista 25enne residente a Flumini di Quartu, adottare nutrie è diventato un obbligo anche morale. “Sono almeno dieci quelle che ho salvato e che ho portato dentro la mia abitazione”, racconta. “Da Arianna, trovata a Sinnai, a Leonardo, investito da un’auto a Capoterra, sino ad Elion”. Nomi da bambini o bambine, quelli dati ai roditori che, ciclicamente, finiscono al centro delle polemiche per la loro presenza in fiumi, laghi e, addirittura, sulle rive dei mari. “Sono pericolosi e mordono”, questo l’sos principale lanciato dai sardi quando vedono una nutria: “Dovrebbero venire a casa mia. Premetto che, dopo un certo periodo, quando stanno bene, le lascio libere. Kiwi purtroppo è morta due anni fa, ma dopo di lei ho avuto tante altre nutrie, per fortuna”. La Todde ha anche speso un bel po’ di soldi per prendersi cura di loro: “Soprattutto per interventi medici, una aveva un serio blocco intestinale ed era stata operata, un’altra aveva di problemi alla spina dorsale”. E lei, come la più amorevole delle mamme, ha aperto il portafoglio per curarle: “Ho speso qualche migliaio di euro, ma non me ne pento assolutamente”.
La giornata-tipo di una nutria “domestica”? “Il cibo non è un problema, mangiano insalata, radici e carote”. E, radici a parte, il resto degli alimenti “sono gli stessi con i quali si nutre un essere umano sin da quando è piccolo. Si abituano benissimo anche a dormire sul divano, sono di buona compagnia e, a differenza dei cani, non fanno rumore e non sporcano, anzi, è l’esatto opposto”, afferma la 25enne. “Io ho anche dei cani, un Rottweiler, dei Jack Russell e dei Bull Terrier, le nutrie non hanno mai avuto nessun problema a relazionarsi con loro”. La Todde, da un anno e mezzo, è mamma di uno splendido bambino: “Anche lui, spesso, gioca con le nutrie”. E, dopo il bagno di una nutria al Poetto e gli avvistamenti multipli avvenuti a Elmas, Natascia Todde lancia un appello: “Cari sardi, adottate anche voi una nutria, vi accorgerete che è un ottimo animale da compagnia”.

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