Eppur si muove, qualcosa. Nei giorni scorsi c’è stato un nuovo vertice in Regione, la nuova giunta Solinas ha preso in mano la patata bollente. “Abbiamo affrontato i problemi inerenti la sicurezza della circolazione stradale in relazione ai lavori di realizzazione della nuova 195 fermi da oltre un anno – spiega l’assessore regionale ai Lavori Pubblici Roberto Frongia – La progettazione dell’opera è nata alla fine degli anni ’90 e ancora oggi, sulla sua realizzazione, esistono ritardi inaccettabili anche e soprattutto in considerazione del fatto che la strada è interessata da un notevole volume di traffico che aumenta in questa stagione dato che collega il capoluogo con un’area a forte vocazione turistica. Tutte le 10 opere per le quali è stato chiesto il Commissariamento, tra cui la 195, sono asset fondamentali per i quali è necessario arrivare alla conclusione dei lavori in tempi brevi”.
Due gli interventi fondamentali per la realizzazione dell’infrastruttura, entrambi in capo ad Anas. Nel primo caso (lotti 1 e 3) i lavori per la costruzione della nuova strada – finanziati con circa 160 milioni di euro, di cui circa 70 di fondi RAS – sono fermi da tempo. L’Anas a giugno del 2018 aveva infatti disposto la risoluzione del contratto con l’appaltatore e dopo oltre un anno i lavori risultano ancora in attesa di ripresa con un nuovo appaltatore. Il cronoprogramma Anas prevede la firma del nuovo contratto a breve ma per vedere realizzata l’opera l’Anas ha indicato come tempi l’estate 2020 (lotto 3) e l’estate 2021 (lotto 1).
Nel caso del lotto 2 (completamento itinerario Cagliari-Pula – collegamento con la 130 e Aeroporto di Cagliari-Elmas), già finanziato per 30 milioni, manca la progettazione (che ora Anas intende avviare).
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