La guardia di finanza di Iglesias ha concluso un controllo nei confronti di un esercizio commerciale operante nel settore della vendita al dettaglio di prodotti vari.
L’azione dei finanzieri intrapresa presso il negozio è stata finalizzata alla verifica del rispetto degli adempimenti connessi alle procedure di assunzione del personale.
A seguito del controllo della documentazione relativa al personale dipendente, che in un primo momento ha evidenziato la regolare assunzione dei lavoratori, sono stati eseguiti ulteriori approfondimenti analizzando le risultanze emergenti da ulteriore carteggio reperito durante l’attività ispettiva.
L’esito dell’incrocio di tali ultime informazioni con i dati risultanti alle banche dati in uso al Corpo, ha permesso di appurare che un lavoratore aveva iniziato a rendere la prestazione lavorativa 9 giorni prima della sua assunzione ufficiale, con la conseguenza che, per il periodo tra l’inizio effettivo della sua attività lavorativa e la data di assunzione, il medesimo è risultato essere stato impiegato “in nero”.
Per tale circostanza, al datore di lavoro, diffidato a regolarizzare la posizione del suo impiegato per il periodo trascorso “in nero”, è stata applicata la sanzione amministrativa nella misura prevista da un minimo di 1.500 a un massimo di 9.000 euro. per ogni lavoratore che ha lavorato “in nero” fino a trenta giorni.
Le attività sopra descritte rientrano nell’ambito delle funzioni di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza e sono volte da un lato a contrastare i fenomeni di sfruttamento dei lavoratori e dall’altro ad assicurare le entrate delle risorse finanziarie che vengono sottratte, oltre ai fini fiscali, sotto il profilo previdenziale ed assistenziale.
L'articolo Assunti in modo irregolare, scattano i controlli della guarda di finanza proviene da Cagliaripad.