Scorie. Il Governo guarda alla Sardegna. L’accusa è dell’ex deputato Mauro Pili all’attacco dopo l’annuncio del sottosegretario del ministero economico Crippa che ieri alla commissione d’inchiesta sulla gestione dei rifiuti ha chiarito che il Governo sta studiando l’ipotesi di realizzare il deposito delle scorie nucleari in un poligono militare. “Con l’esclusione delle aree sismiche di classe 2, la Sardegna è rimasta l’unica regione totalmente in classe 4 e quella con l’80% delle basi militari italiane in aree non a rischio sismico”, spiega Pili.
Due le comunicazioni rese alla commissione: dalla mappa dei siti idonei per il deposito nucleare sono state stralciate tutte le aree sismiche di classe 2, riducendo la scelta a quelle di classe 3 e 4, pochissime e concentrate in zone a forte concentrazione abitativa e poi l’Isin (Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione) ha dato altri tre mesi di tempo alla Sogin (la società che deve scegliere l’ubicazione del deposito delle scorie) per integrare la mappa con l’aggiornamento dello stato poligoni militari.
“Si tratta di due passaggi nevralgici che rendono la Sardegna sempre più a rischio per la scelta del deposito unico nazionale di scorie nucleari”. Aggiunge l’ex deputato, “è evidente che l’esclusione delle aree in classe sismica 2 dalle quelle potenzialmente idonee per il sito unico rende ancora più evidente il rischio che la Sardegna possa essere scelta per questo nefasto progetto.
In questo quadro sismico la Sardegna risulta essere l’unica regione totalmente in classe 4 e quindi esente da rischi terremo. A questo si aggiunge l’inquietante supplemento relativo alle basi militari.
Se si sovrappongono le aree rimaste idonee dopo l’esclusione di quelle in classe sismica 2 emerge che la Sardegna è quella che da sola detiene oltre l’80% delle basi militari rimaste libere da condizionamenti sismici.
Un approfondimento sui poligoni militari che svela un ulteriore tentativo di dislocare in Sardegna il deposito unico nazionale delle scorie radioattive.
Tutto questo con il vergognoso silenzio delle forze politiche e della stessa Regione”.
L'articolo Deposito della scorie nucleari, il Governo guarda ai poligoni militari: “Vogliono farlo in Sardegna” proviene da Casteddu On line.