Aveva preso una giusta multa, come lui stesso ha affermato tramite video e media, come “parcheggiatore abusivo”. Decine di bagnanti del Poetto di Cagliari riconoscendogli tanto tatto e d’essere un bravo ragazzo bravo e tranquillo che non chiedeva mai nulla per “aiutarli” a sostare o parcheggiare decidono di aiutarlo e fare una colletta e dargli un aiuto per pagare la sanzione di 700 euro. Che fa il ragazzo, che parte di webeti hanno insultato, oggi dopo settimane va allo stabilimento Ottagono dice ringraziando e cercando: “Sto risolvendo personalmente il problema, non si poteva fare ciò che facevo l’ho già detto, grazie ma non accetto le vostre offerte.” E ancora: “Grazie sono sconvolto dalla vostra attenzione ma ho deciso così”. Nel frattempo decine di persone, stupite ed incredule, convinte di aver avuto ragione nel giudizio, lo circondano supplicandolo.
Anche questo è il mondo… non tutti sono uguali in quanto a sensibilità. Ancora, Micheal: “Voglio e spero di trovare un lavoro qualsiasi, non mi faccio problemi”.
Stupefacente, ringrazia e rilancia: “I soldi dateli magari in beneficenza a chi decidete, sono contento e felice mi sento un beneficiato del trattamento che mi avete riservato.” Se fossimo al cinema scatterebbe l’applauso collettivo e vero. Chapeau.
Gianfranco Carboni
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