Manca solo il maestrale. Per il resto all’Isola Rossa è tutto pronto per il Marinedda Bay Open 2019, annuale appuntamento che il centro costiero della bassa Gallura dedica al grande surf, riservandogli una delle competizioni più spettacolari a livello nazionale. Appuntamento fisso per tutti i più grandi surfisti italiani, l’evento tocca quota 16 edizioni tra le onde ormai celebri della Marinedda, A Badesi.
Gli organizzatori hanno fatto partire il countdown, ma per partire sul serio bisogna di attendere l’arrivo del maestrale sulla baia insignita con la Bandiera blu per il secondo anno consecutivo e punto di riferimento per i surfisti da ormai circa vent’anni. Leonardo Fioravanti, Eric Rebiere, Francisco Porcella, Alessandro Piu, Roberto D’amico e Angelo Bonomelli sono solo alcuni dei campioni presenti nell’albo d’oro inaugurato nel 2004.
Il format della gara prevede un tabellone di trentasei concorrenti uomini e sedici donne. A entrambi i generi sono consentite quattro wild card. Atteso l’arrivo del vento e delle onde, si chiuderà comunque il 30 settembre.
Il contest organizzato dall’associazione Marinedda Bay da quest’anno è inserito come evento speciale nel calendario della Surfing Fisw, la federazione italiana di surf riconosciuta dal Coni. Patrocinato dal Comune di Trinità d’Agultu, è sostenuto da vari sponsor privati.
L'articolo Il surf internazionale all’Isola Rossa proviene da Cagliaripad.