Carbonia, cavo teso da una parte all’altra della strada: denunciata una 21enne rom Casteddu On line

E’ stata identificata la persona che qualche settimana fa a Carbonia, in via dell’Ospedale, aveva teso un cavo elettrico lungo la strada legandolo da una parte all’altra a circa un metro e mezzo di altezza. Un pericolo enorme, una trappola fatale, che era subito stato denunciata da un’automobilista per la sua pericolosità, vista inoltre l’intensità di traffico della via non solo per le auto, ma anche per moto e bici.

Si tratta di S.J. 21 anni, residente nel campo nomadi di via del Minatore. E’ stata identificata questa mattina durante un servizio di controllo dei carabinieri della compagnia di Carbonia che indagavano sull’accaduto. Il controllo è poi proseguito con le ispezioni degli altri campi nomadi. In particolare a Caput Aquas i carabinieri hanno accertato che un’altra donna, A.D. aveva accantonato in quell’area diverso materiale ferroso senza alcuna autorizzazione allo stoccaggio. E’ stata denunciata per attività di gestione di rifiuti non autorizzata e l’area stata sottoposta a sequestro. Nel corso del servizio sono stati complessivamente controllati due campi nomadi, diversi veicoli e identificate 84 persone.

 

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