DOMANI, VENERDI’ 27 SETTEMBRE, DALLE 16 A MEZZANOTTE, piazza Garibaldi ospita la Notte dei ricercatori-Sharper. Ai lavori prendono parte gli studiosi dei dipartimenti di Scienze chimiche e geologiche, Matematica e informatica, Fisica, Scienze della vita e dell’ambiente, Scienze mediche e sanità pubblica, Scienze biomediche, Ingegneria elettrica ed elettronica, Ingegneria civile, ambientale e architettura, Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali, Scienze chirurgiche, Pedagogia, psicologia e filosofia, Lettere, lingue e beni culturali e Scienze politiche e sociali. L’evento fa capo al progetto europeo Sharper “European researcher’ night”. L’ateneo presenta le proprie attività a studenti, cittadini, istituzioni e imprese. Un viaggio teso a valorizzare il mondo della ricerca, incuriosire le nuove generazioni e contribuire ad avvicinare i cittadini alle ricerche scientifiche.
QUATTRO CHIACCHIERE CON I RICERCATORI. L’evento – diecimila persone presenti in piazza Garibaldi nell’edizione del 2018 – ha un format divulgativo e avvicinante, specie per le nuove generazioni, alla scienza. Negli Speaker’s corner si tengono gli incontri con i ricercatori dell’ateneo e dell’Infn. La moderazione è affidata a giornalisti professionisti. Tra i tanti temi, miniere, gioco d’azzardo, salute, automazione, nanoparticelle, scuola, benessere, Europa e Africa, Leonardo da Vinci, fossili, cloni, economia, macchine pensanti, sbarco sulla luna, fisica nucleare, Cagliari spagnola, chimica, menhir, microscopi molecolari, acqua, cibo, ambiente, alieni, cancro, sicurezza e scena del crimine. In piazza anche Area kids con esperimenti e attività riservate ai bambini, le attività dei vari enti di ricerca, ma anche istituzionali quali Polizia scientifica, Ris-Carabinieri e Vigili del fuoco, che operano nell’isola, “Quattro chiacchiere con i ricercatori”, “European corner” e “Sharper infopoint”. La diretta dell’evento – coordinato dal team della direzione Ricerca, guidato dal dirigente Gaetano Melis – è affidata a Unica Radio.
AUSPICI E INDICAZIONI. “Fake news, bugie, cialtronerie antiscienza sono un danno enorme per la collettività. La Notte è anche un evento utile per la crescita globale della consapevolezza sociale e civile. Abbiate a cuore la conoscenza, e penso alla biomedicina in particolare, va tutelata, divulgata e protetta. Viviamo tempi in cui sul web ma non solo – dice Maria Del Zompo – circolano cose ignobili raccontate in vari modi. Dobbiamo preoccuparci tutti anche perché dietro questi passaggi ci sono enormi interessi economici. La ricerca si basa sul metodo scientifico. E tutto ciò che viene appurato è fondamentale per salvare vite umane. Non si gioca con la sofferenza delle persone e dei loro familiari”. Dall’appello del rettore all’intervento Del pro rettore per la Ricerca, Micaela Morelli: “Divulgare e avvicinare alla scienza è fondamentale per una civiltà moderna e democratica. I bambini sono al centro di tanti dei nostri eventi che la Notte propone in piazza Garibaldi. Alleniamoli ad essere sensibili alla conoscenza scientifica”.
LA GIORNATA. Da piazza Garibaldi alla scuola “Alberto Riva”, Sa Manifattura in viale Regina Margherita e i Geo-musei in via Trentino. La Notte è organizzata da Università di Cagliari e sezione locale dell’Infn con il coinvolgimento di Regione Sardegna, Comune di Cagliari e Nuoro, 10Lab di Sardegna Ricerche, Istituto nazionale astrofisica (Inaf), Crs4, Sardegna Teatro, Manifattura Tabacchi, Associazione laboratorio scienza, Associazione ScienzaSocietàScienza, Sardegna film commission, complesso didattico Santa Caterina, Associazione Coderdojo Quartu, Associazione Ideas, Cnr-Iom, Ctm, Ris-Carabinieri, Polizia, Comando provinciale Vigili del fuoco.
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