Modifica degli orari della Ztl in linea con gli altri quartieri storici. Poi telecamere in uscita per garantire il maggiore rispetto da parte degli automobilisti non in possesso dei pass di accesso. E ancora: incremento della frequenza di passaggio dei mezzi della linea 7 del Ctm, sia per garantire un migliore servizio ai residenti, sia per promuovere l’accesso al quartiere con l’utilizzo dei mezzi pubblici e non delle auto.
Sono alcune delle richieste del Comitato di Casteddu e susu al termine di una affollata assemblea convocata per chiedere al Comune di Cagliari un cambio di rotta sul rione di Castello. Altri argomenti: tutela della salute e del diritto al riposo degli abitanti contro l’inquinamento acustico. Nel mirino la musica prodotta dai locali e gli schiamazzi degli avventori. Poi ancora l’esecuzione di interventi di ripristino su edifici pubblici (anche monumentali) per eliminare le situazioni di degrado e la rimozione delle transenne (ponteggio intorno alla scuola di via Lamarmora, sbocco di via dei Genovesi verso via Fiume, rampa di accesso per i mezzi verso la terrazza del Bastione ecc.).
Il quartiere chiede anche un potenziamento degli interventi di pulizia delle strade e di riorganizzazione delle procedure di raccolta differenziata dei rifiuti e di conferimento nelle mini-isole ecologiche. Il Comitato di Casteddu de Susu promuoverà un incontro pubblico con il sindaco Paolo Truzzu.
L'articolo Cagliari, appello a Comune da comitato cittadini Castello proviene da Cagliaripad.